La storia dei Pupi siciliani
1 min temps de lecture


L’Opera dei Pupi Siciliani è una tradizione teatrale popolare nata nel XIX secolo, anche se le sue radici risalgono probabilmente al Cinquecento, quando in Europa si rappresentavano storie cavalleresche con marionette. In Sicilia, questa forma d’arte si sviluppò principalmente in due scuole: quella di Palermo e quella di Catania, ciascuna con caratteristiche e stili propri.
Le origini dell’Opera dei Pupi sono attribuite a pupari come Don Gaetano Greco e Don Liberto Canino a Palermo, e Don Gaetano Crimi a Catania. Le prime rappresentazioni si basavano soprattutto sui poemi epici della tradizione medievale francese – le “chansons de geste” – che raccontavano le imprese di Carlo Magno e dei suoi paladini, come Orlando e Rinaldo. Queste narrazioni, arrivate in Sicilia, vennero adattate e valorizzate con spettacoli di marionette in legno e metallo, caratterizzati da combattimenti spettacolari e accompagnati da musiche suggestive.
I pupi siciliani sono noti per le loro dimensioni imponenti e per l’artigianato raffinato: ogni pupo è un’opera d’arte, con armature lucenti e dettagli scolpiti che rappresentano l’eroismo e la nobiltà dei personaggi. Oltre alle storie cavalleresche, i pupi raccontano anche leggende di santi, banditi e altri drammi storici, offrendo anche uno spaccato della cultura siciliana.
Con l’avvento del cinema e dei nuovi media, l’Opera dei Pupi ha vissuto momenti di crisi, ma negli ultimi decenni ha conosciuto una rinascita grazie a figure come Mimmo Cuticchio, che ha fondato il Teatro dei Pupi Santa Rosalia a Palermo e ha promosso l’arte del puparo alle nuove generazioni.
Nel 2001, l’UNESCO ha riconosciuto l’Opera dei Pupi Siciliani come “Capolavoro del patrimonio orale e immateriale dell’umanità”, sottolineandone il valore culturale e storico. A Palermo, il Museo Internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino conserva una delle più importanti collezioni di pupi, che illustra la storia e l’evoluzione di questa forma d’arte.
© 2025 Melania Bertini. Tous droits réservés
Je propose des cours particuliers d’italien, des conversations individuelles et des ateliers ludiques et culturels pour découvrir autrement la richesse de la langue et de la culture italienne